Le comunità energetiche rinnovabili stanno rivoluzionando il modo in cui produciamo e condividiamo energia. Grazie alle più recenti novità normative introdotte dal Decreto dell’8 maggio 2025, partecipare a questi modelli innovativi è diventato ancora più semplice, anche in contesti residenziali. In questo articolo scoprirai cos’è una comunità energetica, come funziona, quali vantaggi offre e perché potrebbe essere una scelta vantaggiosa anche per te.
Indice
- Cos’è una comunità energetica rinnovabile
- Come funziona una comunità energetica
- Comunità Energetiche Rinnovabili: I vantaggi per chi vive in una casa o in un condominio
- Comunità Energetiche Rinnovabili: Incentivi e novità normative del decreto 8 maggio 2025
- Come partecipare a una comunità energetica rinnovabile
- Conclusioni
Cos’è una comunità energetica rinnovabile
Una comunità energetica rinnovabile (CER) è un gruppo di persone, famiglie, condomini o piccole imprese che si uniscono per produrre, consumare e condividere energia pulita, proveniente da fonti rinnovabili (come il sole o il vento).
In pratica, invece di acquistare tutta l’energia dalla rete nazionale, una parte viene prodotta localmente tramite impianti fotovoltaici o eolici, e condivisa tra i membri della comunità.
L’obiettivo è duplice: ridurre i costi in bolletta e promuovere un modello di consumo energetico sostenibile e solidale, in cui ciascuno può contribuire e beneficiare.
Come funziona una comunità energetica
Chi può farne parte
Possono partecipare alle comunità energetiche:
- cittadini privati (anche singole famiglie o condomini)
- enti pubblici (come scuole o municipi)
- associazioni o piccole imprese locali
Non serve possedere un impianto: si può partecipare anche solo come consumatore.
Quali impianti si possono utilizzare
Gli impianti utilizzati sono solitamente fotovoltaici (cioè pannelli solari che producono energia elettrica) oppure impianti eolici. L’importante è che l’energia sia rinnovabile e prodotta localmente, entro i limiti della cabina primaria (cioè la stessa zona elettrica servita).
Comunità Energetiche Rinnovabili: I vantaggi per chi vive in una casa o in un condominio
Risparmio economico
L’energia prodotta e condivisa abbatte i costi in bolletta. Più la comunità è attiva, più aumenta il risparmio per ogni partecipante.
Maggiore indipendenza energetica
Produrre energia localmente significa dipendere meno dalle fluttuazioni del mercato e dai rincari dell’energia tradizionale.
Sostenibilità concreta
Partecipare a una CER significa contribuire a ridurre le emissioni di CO₂ e sostenere una transizione ecologica reale, a partire dal proprio quartiere.
Valore dell’immobile
Aderire a un progetto CER può aumentare il valore della propria abitazione, rendendola più moderna ed efficiente.
Comunità Energetiche Rinnovabili: Incentivi e novità normative del decreto 8 maggio 2025
Il nuovo Decreto MASE dell’8 maggio 2025 ha introdotto importanti modifiche al decreto del 7 dicembre 2023, n. 414, che regolava il sostegno alle comunità energetiche rinnovabili nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Cosa cambia rispetto al passato?
Prima del decreto dell’8 maggio, i fondi PNRR erano destinati solo ai comuni con meno di 5.000 abitanti, e l’anticipo massimo ottenibile era pari al 10% dell’investimento.
Con il nuovo decreto:
- L’accesso è stato esteso ai comuni con meno di 50.000 abitanti, aprendo le porte anche a centri urbani medio-piccoli.
- L’anticipo dei fondi sale al 30%, facilitando la partenza dei progetti anche a chi ha meno risorse iniziali.
- Possono partecipare anche le persone fisiche, non solo enti pubblici o imprese.
- I lavori devono essere completati entro il 30 giugno 2026 e gli impianti devono essere operativi entro il 31 dicembre 2027.
Tabella di confronto: prima e dopo il nuovo decreto
Aspetto | Prima dell’8 maggio 2025 | Dopo il decreto 8 maggio 2025 |
---|---|---|
Comuni ammessi | Solo < 5.000 abitanti | Fino a 50.000 abitanti |
Anticipo sui fondi | 10% | 30% |
Beneficiari | Enti pubblici e imprese | Anche persone fisiche |
Termine per fine lavori | Non definito con chiarezza | 30 giugno 2026 |
Termine per messa in esercizio | Non definito con chiarezza | 31 dicembre 2027 |
Queste modifiche rendono la partecipazione alle comunità energetiche più inclusiva, accessibile e conveniente, specialmente per chi vive in ambito residenziale e vuole contribuire alla transizione ecologica.
Come partecipare a una comunità energetica rinnovabile
Due possibilità:
- Crearne una nuova, insieme ad altri vicini o condomini, con l’aiuto di un tecnico o un’azienda specializzata
- Entrare in una già esistente, come consumatore di energia condivisa
In entrambi i casi, è necessario:
- definire la composizione del gruppo
- avere o installare un impianto rinnovabile
- firmare un contratto tra i membri della comunità
- registrarsi presso il GSE (Gestore dei Servizi Energetici)
Conclusioni
Le comunità energetiche rinnovabili non sono più una visione del futuro, ma una realtà concreta e accessibile anche in ambito residenziale. Condividere energia significa risparmiare, fare scelte sostenibili e rendere le nostre case protagoniste della transizione ecologica. Con le novità introdotte dal decreto dell’8 maggio 2025, entrare a far parte di una CER è ancora più facile e vantaggioso.
Vuoi sapere come partecipare o creare una comunità energetica nel tuo quartiere?